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Questo Blog lo dedico a Giorgiana Masi e Francesco Lo Russo

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mercoledì 5 settembre 2007

Le "reliquie" del CHE


Quell'emerito pezzo di carogna vivente di Gustavo Villaldo, ex agente Cia (sputacchio un pò sopra a questo nome), cubano che, nel 1967, catturò Enrnesto Guevara de la Serna detto EL CHE, metterà in vendita, a Dallas, città del petrolio, dei casinò, dei porci capitalisti americani ubriachi di dollari e burbon, i capelli del nostro amato Che. Lo farà il 25 di ottobre, anno e mese in cui ricorre il quarantesimo anno dalla morte del più "puro" tra i rivoluzionari di ogni tempo. Non solo Villaldo, è complice della morte del CHE ma, adesso alla fine della sua vita vuole fare quest'ultimo atto di ingiuria a Che Guevara e a tutti coloro che come noi lo hanno scelto come insegnante di filosofia di vita. Non posso andare a Dallas ma, spero che Mister Villalda possa crepare da qui al 25 di ottobre; le vie del Signore, si sa sono infinite...ne prendesse una giusta per andare a quel paese definitivamente. Magari, chissà, una meteora potrebbe colpire casa sua, così i capelli del Che, finiranno nel firmamento raggiungendo in tal modo la "Stella" più luminosa: Ernesto Guevara de la Serna ...EL CHE!


Hasta Siempre Comandante

13 commenti:

Anonimo ha detto...

ben trovata, fanciulla.

vogliono lucrare sui capelli del Che?

ora, l'ho capito, io non sarò mai un eroe: sono calvo come un uovo.

cartabaggiana.

Sergio ha detto...

Ma che macabra, allucinante e schifosa porcheria! Ma 'sto fetente dove li ha presi i capelli del Che? l'ha scotennato? Così facevano i prodi coloni americani con i pellirossa per dimostrare di averli uccisi e intascare una ricompensa.Poi hanno ribaltata la frittata e gli scotennatori sono diventati gli indiani. Inconcepibile. Mah? Noi italiani viviamo in un paese balordo, mammista e disorganizzato,ma a fare soldi con i capelli di un cadavere spero non arriveremo mai.
Ciao Comunistazza dal solito anarcoliberalfascistazzo indignato e nauseato.

Sergio ha detto...

Dimenticavo di informarti che sul mio vecchio blog di tiscali:
http://sergioberto.blog.tiscali.it/
ho scritto due righe sul "mobbing"
Se ti va ci dai un'occhiata? (non me ne frega nulla del contatore e non ti richiedo neppure nessun commento, ma so che gradisci essere al corrente dei fatti)
Ciao

Anonimo ha detto...

Purtroppo, quella è l'America. L'unica cosa di cui mi rammarico è che fu proprio Cristoforo Colombo a scoprirla. Per quento riguarda il CHE: vivrà per ciò che ha infuso nei suoi popoli e per le lodevoli pagine storiche scritte. Possono anche vendersi l'anima, sono i soliti barbari che vivono ancora sul baratto.
Ciao e grazie della segnalazione!!

Anonimo ha detto...

Carissima, solo oggi mi sono rimesso al pc vado e ti leggo con immenso piacere, grazie anche per il precedente commento.
Più che incazzare quest'articolo mi fa rabbrividire, ma non per quel bastardo che vende, bensì per i potenziali acquirenti ove non fossero seguaci del nostro amatissimo eroe, mi domando se da Cuba qualcuno potesse intervenire ed acquistare tutto in modo da farne una "reliquia".
Certo è che le miserie del mondo sono infinite! Ti abbraccio, a presto. Francesco

Sergio ha detto...

Scusa per il nuovo intervento, ma come sai sono molto pignolo e cerco le prove di ogni cosa. Dove hai appresa questa notizia su Che? sei sicura che sia attendibile? Ti chiedo questo perchè a me risulta che le sue spoglie siano a Cuba nel Mausoleo di Santa Clara. Certo è possibile che uno dei suoi assassini gli abbia tagliato, dopo la cattura, qualche ciocca di capelli. Comunque poichè sono passati 40 anni da allora e mi capita di sentire in giro, specialmente tra i giovani, molta disinformazione, voglio ribadire che il Che non fu ucciso in un conflitto,come molti credono, ma fu assassinato a sangue freddo il giorno dopo essere stato ferito alle gambe e catturato.
Grazie

Anonimo ha detto...

Tovarish cara, era tempo(troppo) che non ci sentivamo, ed ora mi tocca commentare l'iniziativa di quel pezzo di merda. Posso solo aggiungere che mentre lui e quelli come lui, sono abituati a vendersi di tutto, quelli come noi non venderanno mai il rispetto per il CHE, e gli ideali che rappresenta.
Sempre Tovarish, 'ncazzato, ateo e comunista per scelta!
Un forte abbraccio.

Rampo ha detto...

Dici benissimo. Che cosa vuoi che capisca uno pezzodica##o di ideali e di sentimenti?

Hasta siempre.

Anonimo ha detto...

sai è un capitalista... e capitalizza... dai senza ironia gente così subdola però dovrebbe usarli per curarsi i soldi che ci farebbe... ma come? prima lo combate e ora ne vende i resti a pezzi come le reliquie dei santi medievali?...
ora ti faccio arrabbiare un pocchino... Goran Bregovitch suona a Sassari stasera.... basireddu...

Anonimo ha detto...

Ciao! Sono tornato...
Il Che?
Sperava che con la sua morte ne nascessero tanti in tutto il mondo, ma questo non si è avverato.
Lo ammiro come uomo, ma devo dire che pecca spesso di idealismo, come del resto fanno tutti i migliori.

Anonimo ha detto...

Al di là delle faccende politiche,è davvero abominevole anche il solo pensiero di vendere ciocche dei capelli di defunti.
Un abbraccio faraluna

Anonimo ha detto...

...è in vendita anche il libro che leggevi in spiaggia " le avventure amorose del Che"?
:-))))

Anonimo ha detto...

E' una vergogna! Vergognissima!!