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giovedì 20 settembre 2007

90 bombe atomiche in Italia


Il 9 luglio 1990, viene approvata la legge 185 sulle "NUOVE NORME SUL CONTROLLO DELL'ESPORTAZIONE, IMPORTAZIONE E TRANSITO DEI MATERIALI DI ARMAMENTO".

Dopo 17 anni si scopre, grazie allo studio di un analista statunitense, Hans Kristensen del Natural Resources Defence Council di Washington e il cui titolo è "Us nuclear weapons in Europa" che, in Italia ci sono ben 90 bombe atomiche.

E' noto che l'Italia è uno dei paesi che ha firmato i trattati di non proliferazione e nonostante la legge di cui sopra e per ultimo, nonostante il nostro Paese abbia dichiarato apertamente di non far parte del "club atomico", con tutto ciò che ne potrebbe derivare.

Ma si sa, che in Italia, tutto si può ed infatti eccoci al sodo della questione:
50 bombe sono stipate nella base di Aviano e le altre 40 a Ghedi, in provincia di Brescia. Nella stessa provincia di Brescia ci fu una lotta durissima contro una fabbrica della zona che costruiva mine antiuomo.

Com'è possibile tutto ciò? Semplice! Un accordo segreto stipulato tra gli USA e l'Italia rinnovato nel 2001, quindi ben 11 anni dopo la legge 185.
Un bravo scenziato, William Arkin, ha rivelato anche il nome dell'X file che "X" non è più; nome in codice Stone Ax (Ascia di Pietra).

Grazie a tutti i vari governi che si sono succeduti in questi 17 anni e che avrebbero dovuto riferire in Parlamento, tramite il Presidente del Consiglio dei Ministri, ogni 31 marzo di ciascun anno "IN ORDINE ALLE OPERAZIONI AUTORIZZATE E SVOLTE ENTRO IL 31 DICEMBRE DELL'ANNO PRECEDENTE".
a partire dalla data della pubblicazione della legge in G.U.!

"Yenkee go home please"

A.S.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ma si, facciamoci saltare per aria, che ci frega..

ma a una condizione: decido io il quando.

nel frattempo organizzo un brainstormmig del fior fiore dei nostri 'migliori, uomini e amministratori e presidenti e burocrati e spie e speculatori e faccendieri e segretari di partito et cet. presso aviano..

'yankee go home, please' non basta:
'yankee, go fuck-home, please!'

(la postilla era doverosa..)

Ciao, Fanciulla!

Anonimo ha detto...

Ne parlavo nel mio blog tempo fa. Noi italiani siamo un feudo degli USA. Siamo occupati, non possiamo autodeterminarci realmente con l'attuale sistema politico, e l'unica cosa da fare e convincere gli italiani a uscire dalla NATO. Ciò non significa convincere i partiti. Io nei partiti che si candidano alle elezioni non posso credere, visto che non sono che facce della stessa medaglia borghese.
Il popolo va mobilitato, contro i partiti parlamentari in maniera organizzata e razionale per una repubblica popolare.
Non dobbiamo mollare.