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Quanto è difficile ricominciare a scherzare dopo quello che mi è successo.
Anche ieri sera ho avuto difficoltà ad addormentarmi.
Ma ritengo che devo farmi forza e superare il trauma, fosse solo per avere il coraggio di potere aiutare chi ne ha bisogno.
Se mi butto giù a cosa posso servire?
Le domande che mi sono posta sono tantissime. Questi bimbi verranno mai liberati dai loro aguzzini? Supereranno, almeno in parte, quello che hanno subito. Qui mi può dare una risposta il nostro amico Antonio76 ma, io sinceramente credo di no.
Certo ci sono parti del nostro cervello che, al momento del bisogno, agiscono come uno scudo protettivo ma, sinceramente, non so se funziona con tutti così.
Ho detto spesso in altri post di stare sempre molto attenti ai comportamenti dei nostri figli.
Non essere mai opprimenti ma, piuttosto, se ci si riesce creare un rapporto libero; questo potrebbe servire a molto secondo me.
Quando i nostri figli tornano a casa, non bersagliamoli con dedine di domande, basterebbe chiedere solo: sei stato bene?
Una semplice domanda che può farci dare risposte o vocali o anche comportamentali.
Antonio sei d'accordo?
Lo ammetto per me è stato un colpaccio; ma ho tanta forza d'animo quanta sensibilità.
Meno male che la prima non è sinonimo di insensibilità.
Devo solo metabolizzare, anche se in una situazione del genere non mi è facile.
E' peggio che vedere morire di fame milioni di bimbi, peggio di ogni altra cosa.
Faccio fatica a non piangere e forse invece dovrei, per scaricare la tensione accumulata a causa della materiale impotenza davanti a questo scempio improponibile, non riesco a trovare neanche un termine adatto. Certo ho segnalato alla Polizia il sito, a Google ma ripeto...quello che mi torturano sono le domande che mi pongo.
Credo che nessuno mi darà una domanda definitiva e certa per cui, non so questo mio senso di impotenza in quanto tempo potrà essere elaborato.
Rientro nella norma Antonio o devo preoccuparmi?
Buon pomeriggio a tutti\e
Per lui sei importante: Non abbandonarlo MAI!
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16 commenti:
Purtroppo secondo me certi traumi non si superano facilmente...bisogna lavorarci con l'aiuto di esperti.
Molto lavoro...
E dentro rimane sempre "una traccia indelebile"!!!
Un bacio Faraluna
Forse ciò che abbiamo fatto non basta ancora poichè si tratta di siti esteri. Consiglierei di telefonare ad associazioni internazionali come Telefono Arcobaleno. Trovi altri elementi nella colonna dx del mio blog.
Forza e coraggio, dobbiamo farcela.
Sergio
"Devo farmi forza"; "superare il trauma"; "a cosa posso servire?"; "parti del nostro cervello..come scudo protettivo"; "stare sempre molto attenti"; "insensibilità"; "vedere morire di fame milioni di bambini"; "questo mio senso di impotenza".
Cara Infondoaimieiocchi, ho riproposto alcune tue frasi per riguardarle insieme a te (e naturalmente insieme a chi legge questa pagina). Rispondo qui perchè è qui che tu mi hai chiesto di venirti a rispondere. Se lo sentissi necessario possiamo anche parlare in altro modo, non preoccuparti.
Ci sono molti doveri in questo articolo, non trovi? L'idea di un bisogno di difesa da un attacco imminente. La paura che tale attacco sia già in atto e ci coinvolga tutti. Il problema però è capire da dove questo attacco parte, altrimenti non potremo difenderci nè ora nè mai. Da chi è che devi difenderti amica mia? Chi devi difendere?
Hai avuto la sfortuna di giungere ad un'esperienza estrema senza esser preparata e senza richiederlo. Un'esprienza certamente stressante e disturbante. Il fatto che certe immagini ti ritornino alla mente è comprensibile e non sei certo una persona strana per questo motivo. Non so quanto hai visto di quel sito, ma qualcosa mi dice che forse non ti sei fermata subito, ma hai cercato di capire almeno per un istante in più cosa avessi davanti. Non so se adesso ti dici "dovevo cambiare subito per non vedere certe immagini". Ad ogni modo mi permetto di dirti che se anche tu avessi indugiato nella visione di certe immagini, ciò non ricade su di te come una colpa amica mia.
Vedi, improvvisamente sei divenuta consapevole, in modo molto molto forte, del fatto che uno strumento che tu utilizzi per donare gioia agli altri, oltre che a te stessa, può anche comportare sofferenza estrema per alcuni. Ma l'utilizzo distorto di uno strumento non significa sia distorto lo strumento. Se alcuni usano una pietra come un'arma non significa che sei un'assassina anche tu. Il fatto che tu e quelle persone utilizziate lo stesso strumento non significa che voi siate complici. Il senso di impotenza che si avverte è comprensibile, ma è ben diverso da un possibile senso di colpa, che non so se avverti, ma sul quale ti invito a riflettere. Non hai colpe rispetto a ciò che hai visto. hai avuto, invece, la prontezza di spirito di non negare tutto, non celarti dietro una comoda indifferenza, ma avvertire subito associazioni e istituzioni competenti. Hai chiamato tutti quello che andavano chiamati. Sei consapevole di questo o c'è qualcosa che senti di non aver fatto?
Non è vero che vedere morire di fame un milione di bambini ti farebbe meno effetto. Se impotente vedessi un bambino morire sarebbe straziante oltre ogni dire. Ma dire un milione di bambini è come dire nessuno. Non lo vediamo. Se davvero lo vedessimo ci ammazzeremmo prima. Il fatto è che rispetto al milione di bimbi non ritieni di avere colpa, forse, mentre su quel sito...
Hai fatto ciò che era giusto fare. Hai fatto ciò che forse non tutti avrebbero fatto. Non hai chiuso gli occhi. Ciò non significa in alcun modo tu ti sia resa complice, anzi al contrario, attesta la tua differenza tra te e chi compie atti del genere. Naturalmente nessuno può dire che sorte abbiano avuto o avranno quei bambini. Forse solo la polizia di un qualche stato sudamericano. Tu però hai fatto la tua parte. La fai da anni, crescendo i tuoi figli nel migliore dei modi, anche se nessuno di noi è un eroe e nessuno di noi è un santo, e non lo sei neppure tu. Ma stai cercando di impartire loro la migliore educazione possibile e questa è la cosa migliore che puoi fare. Allevare una generazione migliore della nostra, più rispettosa del senso della vita umana e del rispetto per gli altri. E' un lavoro quotidiano, che fai da anni e farai per tutta la vita, amica mia.
io son qui. un abbraccio
Amica mia, avendo a che fare con un pedofilo, probabilmente sudamericano, è difficile pensare polizia o enti italiani possano muoversi velocemente. In ogni caso ribadisco che è opportuno rivolgersi ad organizzazioni internazionali come "telefono arcobaleno". Inviare una segnalazione è facilissimo, sul mio blog, sulla destra, trovi il link al sito. Ho anche telefonato e mi hanno assicurato che loro provvedono con molta celerità.
Un abbraccio. Sergio.
* Faraluna
Le parole di Antonio sono servite moltissimo Faraluna:-)
Lo spiegherò nella risposta al suo post:-)!
Che ne rimmarrà traccia indelebile è certo ma, credimi saprò trasformarla in qualcosa di buono.
:-)
Grazie...un bacio
* Sergio
Sì Sergio dobbiamo farcela, come dice Antonio possiamo iniziare non tacendo e non scappando da certe situazioni.
Un abbraccio:-)
* Antonio
Ho riflettuto su ciò che hai scritto e anticipatamente ti ringrazio per la risposta immediata a tutte le mie domande!
Io, fino a sabato non mi ero mai imbattuta in foto del genere.
Quando scorrendo le pagine di blogspot, mi sono imbattuta in questa immagine è stato quasi come non crederci, mi sono chiesta ma è una piccina o è solo una che dimostra meno dell'età che ha?
Ho visto le prime tre foto...alla terza il primo piano della piccola non lasciava dubbi!
Ho subito cliccato per segnalare senza neanche pensarci e poi ho cercato di mettermi in contatto con il sito della polizia, ero al telefono con Grazia mentre lo facevo.
Vedi, è vero che ho sempre portato avanti molte battaglie, politico-sociali; ho visto immigrati trattati come degli animali nei centri di accoglienza, non finirò mai di dire che il terzo mondo, e tutti i bambini che muoiono ogni istante, sono solo il risultato di una politica dispotica dei paesi più ricchi, ho visto padri di famiglia piangere perchè non avevano più come comprare il pane ai loro figli e figli che picchiavano i genitori perchè avevano bisogno di droga.
Ho fatto volontariato, avendo a che fare con bambini diversamente abili e 15 anni anni di politica attiva.
Per fare politica ci vuole spesso freddezza e pugno di ferro.
Ho imparato a restare tranquilla nonostante le situazioni spiacevoli.
Ora, quando mi chiedi se mi sento in colpa per avere visto quelle immagini posso risponderti che
per mia fortuna, come dici tu mi sono attivata subito. Rilettendo, dopo le tue parole mi sono resa conto che io non ho avuto la "cecità selettiva" per cui non posso affatto sentirmi in colpa.
Ho guardato la cosa per quel che era, un blog aberrante che doveva al più presto sparire.
Forse sarebbe stato meglio chiudere e tacere?
Non fa parte del mi carattere e credo che tu da ciò che dici credo lo abbia capito.
Quando parli di me come "mamma" mi dai la gioia più grande perchè vuol dire che tutto ciò che ho fatto e continuerò a fare, per preparare un mondo migliore per loro e per le generazioni nuove, non sarà un lavoro inutile e buttato al vento.
Ora, con il senno del poi, penso a tutti coloro che lavorano ogni giorno, "costretti" a vedere queste aberrazioni, per poter cercare di debellarle!
Ecco, io non sono un poliziotto ma, di certo, posso fare la mia parte non chiedendomi più che devo superare un trauma ma mettendo a disposizione me stessa e battendomi affinchè le leggi vigenti vengano modificate ulteriormente. Da 8 a 20 anni di galera dice la legge Prestigiacomo.
Io mi chiedo cosa sono venti anni di galera per un pedofilo che magari è già avanti con gli anni, nei confronti di un bambino che avrebbe avuto tutta una vita davanti a se!
Grazie di cuore Antonio!
P.S. quando mi dici che ci sono troppi doveri...è vero sento i doveri sfondarmi l'anima ma se mi girassi dall'altra parte, non sarei io.
Domani posterò una cosa che accadde tempo fa, per spiegarti lo scudo protettivo di cui parlavo.
Grazie ancora:-)
Prego prego.. non hai nulla di che ringraziarmi :-)
In ogni caso non sfuggire al tuo destino..devi terminare il racconto del palermitano doc! Ti braccherò fino a che non lo farai!
p.s. :rispetto ad un senso di colpa, possibile o meno, a me premeva soprattutto spingerti a riflettere sul fatto che il blog in sè non è il problema, ma solo uno strumento, ognuno lo utilizza come può e come vuole, nel bene e nel male..con tutte le aberrazioni possibili ed immaginabili che sono presenti nell'animo umano.. Tu lo utilizzi a fin di bene, lo stordimento piano piano passerà e tornerai ad utilizzare il blog come sempre :-)
un abbraccio anarchico da chi su moltissime cose la pensa come te.
non conoscevo questo blog, ci sono arrivato grazie ad antonio e...beh non so se ringraziare lui o te. meglio entrambi.
ulz
Scusami infondoaimieiocchi,ma nel mio commento precedente sono stata fraintesa:non mi riferivo a te,ma ai bambini vittime delle sevizie...
Mi riferivo al loro trauma e alla trccia indelebile che rimmarrà in loro,secondo me.
Per noi che abbiamo visto certe cose(per me la prima volta),il discorso è alquanto diverso.
Secondo me per quanto impressionate e traumatizzate,le ripercussioni su di noi sono niente in confronto alle ripercussioni su quei bambini...
Il nostro trauma per quanto grande è piu' facilmente superabile,rispetto al truma subito da quei bambini...
Un abbraccio Faraluna
Io non ho parole e neppure il coraggio di aprire il sito anche solo per segnalarlo.Ma farò qualcosa, ho la caserma dei carabinieri sotto casa, per cui andrò andrò a far vissionare il sito e denunciarlo.
Fatti forza Info...sarà stato sconvolgente immagino. Ti sono vicina.
Carmen.
Carissima amica, come suggerito da MA07 sul blog di Antonio, ho ricopiato la sua protesta, corredandola di ulteriori considerazioni, e l'ho già pubblicata sul diffuso giornale di internet: http://www.comincialitalia.net/ alla voce "Attualità" come commento ad un articolo sul sesso.
Sergio
..non so più dove lasciarti i commenti...cmq sono veramente felice...siamo riusciute a mobilitare un grande esercito :-)..a presto amica mia...ora vado ad aggiornare il blog di Azzurra..passa da lei....
un grandissimo abbraccio
Questa cosa ci segna: facciamo di questo segno qualcosa di buono. Credo che anche se siamo briciole possiamo avere una voce, andiamo avanti serenamente. Ma andiamo avanti.
Il male di questa cosa è che segna anche noi, e deve rimanere questa cicatrice, questo graffio per non dimenticare.
Oltre al gravissimo dolore per questi bambini, si sposta il punto di vista sulla sessualità che può e deve essere una forma di espressione dell'amore da una pulsione naturale e spontanea.
Il vizio, l'abuso, la perversione, la deviazione dell'essere umano che si degrada, giù, molto giù, dove gli animali non arrivano.
Voglio tenerlo questo segno di dolore, le mie ferite sono la mia fierezza e non taceranno. Urlerò come una formica anche se ora cerco di medicarmi, per andare avanti. Quanto che ho scritto!
Cara amica, il blog del maiale è stato cancellato ma non rimosso. Il maiale infatti dice che risorgerà come la fenice. Ti prego di avvertire gli amici perchè io sono in partenza. Comunque la guerra continua e se tornerà a uscire tornerò, e torneremo, a contattare "telefono arcobaleno" e quanti altri. I maiali non vinceranno! Un bacio.
Sergio.
* Antonio
Oggi ho provato a riutilizzare il mio blog come sempre, spero di esserci riuscita:-)!
Grazie ancora!
Buona giornata:-)
*Ulz
Benvenuto sul mio blog:-)!
Mi pare di averti letto qualche volta su altri blog di tiscali:-)
Sì, in effetti abbiamo molte idee in comune:-)
Passa che ho scritto qualcosina, credo sarà di tuo interesse:-)
Non ringraziare nessuno, devo essere io a farlo perchè mi fa ricredere che su internet non c'è solo porcheria ma persone come te, Antoni, Grazia e tutte quelle con le quali ho scambiato idee e pensieri:-)
Abbraccio proletazio!
A.
*Faraluna
Sì, avevo capito, infatti queste sono le domande che mi ponco a proposito dei loro traumi.
Ma io sono rimasta troppo male, anche per me era la prima volta!
Un bacio smack
*Carmen
Grazie Carmen! grazie di cuore. Ieri sera ho saputo che Google ha già chiuso quel blog ma ora la polizia, i carabinieri e chi di dovere dovranno fare il loro lavoro sperando che ne vengano a capo!
Un bacione smack
*Sergio
Grazie Sergio, andrò a vedere appena finisco di risponderVi!
Ho appena letto anche il tuo ultimo post...credoo che oltre alle varie segnalazioni, dovrò agire anche attraverso la più importante organizzazione contro la pedofilia così vediamo se invece di risorgere gli buttiamo il sale addosso per non farlo rinascere più!
Io non entrerò su quel sito, per cui se ci andate per controllare fatemi solo sapere ed io riferitrò a chi di dovere.
Grazie Sergio un abbraccio smack.
* Grazia
Carissima Grazia, cercami qui e su Tiscali! ;.)))o al cell naturalmente!
Sì, riusciamo a mobilitare un piccolo, grande esercito.
Mi sa che noi non ci puù manco Belzebù:-)! Oggi sto meglio...
Appena finisco di rispondere qui oltre a fare quello che ho detto a Sergio passo da Azzurra:-), sperando di riuscire a vedere il suo blog:-D!
Un bacione...ci si sente:-)
* Lu
Già, questa cosa ci segna! E lo fa profondamente ed indelebilmente.
Perchè sono violenze commesse su bambini, ai quali viene tolta la loro fanciullezza, la loro serenità, innocenza e spesso anche la vita stessa.
Però penso che il sesso, tra persone consensienti, possa prescindere dall'amore!
Ma questa è un'altra cosa si tratta di adulti consensienti e non di bambini.
E se qualcuno ha voglia di giocare con il sesso in modo sicuro e rispettoso l'uno nei confronti dell'altro non c'è nulla di male!
Dobbiamo essere contro le aberrazioni sessuali dove uno dei due giocatori non sia consapevole e d'accordo, non contro il sesso libero vissuto con serenità e giocosità:-)
Con questo non sto affermando che ogni occasione è buona naturalmente perchè si cadrebbe in una forma di sessualità compulsiva di cui, purtroppo molti soffrono.
Un bacione smackkk
Carissima amica mia, carissima mamma, carissima comunistazza,un fortissimo bacio in fronte e un grande abbraccio da un anarcoliberalfascistazzo che ti segue, ti stima e ti apprezza. Se non ti va, e lo capisco, di ritornare sul sito del maiale ti riporto, qui di seguito, l'unico messaggio che il porco ha potuto postare:
"la pagina fue y el contenido fue borrado por los putos del sistema. pero no teman mi gente linda, keikoavisos es como el fenix, renacera la comunidad, esperen noticias pronto, restablecere todo en la brevedad posible. su siempre amigo, R.Arjona.". Evidentemente il porco non sa che lui, e la sua "gente linda" non avranno mai pace e che li schiacceremo sempre.LA LOTTA E' DURA, MA NON CI FA PAURA!. Torna a sorridere con la tua consueta verve e con la tua ironia, amica mia carissima. Stai serena. Ho in mente una certa idea e quando ritornerò, a settembre, ne riparleremo.
Sergio
* Sergio
Ohhh Sergio mi hai appena fatto uno dei complimenti più belli:-)))
Quando mi chiamano "comunistazza" comincio a camminare a 40 cm dal suolo :-))))))))!!!
Non parlo bene lo spagnolo ma capisco che ha insultato chi gli ha chiuso il blog! E che rassicura gli altri abominevoli che presto risorgerà come la fenice!
Bene così tra le tante accuse gli verrà aggiunto il termine di "continuato"!
Intanto ho preso la legge Prestigiacomo e la sto studiando, credo si possano apportare un bel pò di modifiche sia per chi pratica la pedolfilia che per chi approfitta delle immagini etc...
Ti auguro buone vacanze e se dovessi trovarti a passare da un internet point dacci tue notizie:-)
Buona vacanze Sergio:-)
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