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Questo Blog lo dedico a Giorgiana Masi e Francesco Lo Russo

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lunedì 1 ottobre 2007

L'Avvelenata - Francesco Guccini



Siamo ormai alla fine di questo Governo?
Ma la vera domanda è, cosa ci sarà "dopo"?
E' inutile negarlo, dopo ci sarà qualcosa di poco democratico.
Tempo fa feci alcune asserzioni sui Radicali, Pannella, la Bonino, quella faccia di allocco del portavoce ufficiale del partito che, se non fossi contro ogni forma di violenza...
Ora, non che voglia, in questo caso, sostenere la posizione di RC ma, spero vi rendiate conto che, se dovesse cadere il Governo, la colpa verrebbe attribuita alla posizione "radicale" di questo partito.
Esattamente, come già è successo, ricordate?
La gente, è più propensa ad ascoltare musica e vedere reality show, anzichè informarsi su cosa sia il Welfare. Ahhhhhhhh - grideranno- tutta colpa di Bertinotti, anzi bisognerebbe dire Giordano, ma quanti sanno che i ruoli dei due non sono più quelli di un tempo, almeno apparentemente( lo ammetto). Ma sapete quanti non sanno neanche lontanamente che diavolaccio sia il Welfare? Un popolo di teste al servizio del sistema, ecco cosa è la nostra bella Italia, pizza, veline e scandali al sole. Si affidano a Corona, a Grillo, alla madonnina di Civitavecchia ma,
non sanno cosa sia ciò di cui si parla oggi. Fatemi capire come si può pretendere che possano immaginare, cosa succederà nei prossimi trent'anni e di conseguenza investire i loro miseri eurini?
Ora torniamo ai radicali, che qualcuno, senza far nomi e cognomi, Adriano Sofri, ha definito dei "veri cristiani". Ohhhh che "puro di spirito" e da che puplito viene la santa predica; i radicali, dicevo, si oppongono ad un miglioramento, a favore dei meno abbienti, del Welfare. Non si tocca, per carità, la coca è roba solo da ricchi politicanti che sanno di muffa e dai visi incartapecoriti, loro non sciorinano i panni con nessuno. Anzi, a dire il vero, nel caso dei radicali, li sciorinano sì, ma con il miglior offerente.
Prodi dice: Un Pd forte farà forte il Governo! Certo come no! Se il Governo farà forte il PD! Tanto si sa, la politica è compromesso no?
Ecco ora sono tutti "compromessi". E ancora Prodi, che mente illuminata e che dio lo protegga in eterno, dice ai giornalisti: "Mi fate sempre le stesse domande. Ma c'è sempre un dopo? Non c'è mai un oggi?" Ma scherziamo? La prima cosa che ho imparato è che la politica è lungimiranza, non vivere alla giornata con escamotage e piccoli trucchetti da maghetto Merlino.
E Confindustria? Eh eh eh! Ritiene che oltre il 76% delle tasse affibbiate agli imprenditori di medie e grandi imprese siano "ingiuste". Vuoi vedere che la rivoluzione partirà dai ricchi?
Tanto, più in controtendenza di così...si muore.
Meno male che c'è la Fiom-CGIL, unica nota stonata in questo marasma, pure il segretario nazionale le va contro. Ma per me, è musica dolce per le mie orecchie, attualmente la paragonerei alla bellissima terza sinfonia in mi bemolle di Beethoven, "l'Eroica".
Spero vivamente che questo Governo crolli prima di subito, che la destra, quella di Rauti, altro incartapecorito, ma si sa che l'erba cattiva non muore mai, prenda il potere e che finalmente, dopo defezioni, confini, olio di ricino, censura, leggi raziali contro gay, tossicodipendenti, Rom, extracomunitari, e cose varie, si risveglino i neuroni della gente. Attenzione è "SEVERAMENTE VIETATO RIPRODURRE NEURONI IN LABORATORIO" o, la chiesa informa: "finisci dritto da Belzebù".
Io, investo su questo futuro, non so se ci sarò ancora considerati i picchi di pressione alta che mi rovinano molte giornate e, constatato che, sono tenera erba, fresca e verdeggiante ma soprattutto benevola...lascio a Voi il finale.

P.S. Per una "mortadella" che fa un tonfo è necessario il materassino di salvataggio o cade sul già sul morbido?

La foto è stata scattata da me, in un mattino d'ottobre di qualche anno fa!
Non si può prelevare!

9 commenti:

Sergio ha detto...

Hai ragione, per quanto l'amata TV creda che siamo tutti anglicizzati non tutti sanno cosa vuol dire Welfare e tu non lo hai chiarito. Su Wikipedia ho trovato una buona definizione e la riporto qui:

Il welfare state (stato di benessere tradotto letteralmente dall'inglese), conosciuto anche come Stato assistenziale o Stato sociale, è un sistema di norme con il quale lo Stato cerca di eliminare le diseguaglianze sociali ed economiche fra i cittadini, aiutando in particolar modo i ceti meno abbienti.
Lo Stato sociale è un sistema che si propone di fornire servizi e garantire diritti considerati essenziali per un tenore di vita accettabile:
1) Assistenza sanitaria.
2) Pubblica istruzione.
3) Indennità di disoccupazione, sussidi familiari, in caso di accertato stato di povertà o bisogno.
4) Accesso alle risorse culturali (biblioteche, musei, tempo libero).
5) Assistenza d'invalidità e di vecchiaia.
6) Difesa dell'ambiente naturale.
Questi servizi gravano sui conti pubblici in quanto richiedono ingenti risorse finanziarie, le quali provengono in buona parte dal prelievo fiscale che ha, nei Paesi democratici, un sistema di tassazione progressivo in cui l'imposta cresce al crescere del reddito.

Bene poi dici una cosa che sembra assurda ma non lo è affatto: Vuoi vedere che la rivoluzione partirà dai ricchi?
Hai proprio ragione, e anche se non tutti lo sanno è già avvenuto in passato. Il famoso Risorgimento del 1848 è stata la rivoluzione dei ricchi e dei massoni che si erano stufati delle tasse e gabelle che si pagavano da uno Stato all'altro in un'Italia spezzettata in Regni e Ducati. Allora tutto sommato ci andò bene, e oggi?
Oggi siamo in Europa ed anche in un mondo globale che, in mezzo a mille e mille difetti ha anche qualche pregio. Spero che questo possa salvarci dalla Birmanizzazione ma... non si sa mai. Anche nella vecchia e collaudata democrazia cilena si diceva "qua non è possibile".
Quindi cosa succederà? Non lo so. Temo comunque che la FIOM CGL, pur importante, non possa fare granchè.

Anonimo ha detto...

E' vero non l'ho chiarito ma, è stata una mia scelta!
Vedi cosa ha provocato in te? Sei andato a cercare;)! E tu sei un uomo informato, immagina chi non lo è!
Insomma il mio trabocchetto ha dato i risultati desiderati:-). Ora non dirmi che sono un'emerita disgrasià per cortesia;-))))
Ieri ho letto passo passo i punti cardine della finanziaria. Mi sa che hanno fatto gabbato Ferrero e contenta la Bonino ma, amcora, non ne sarei così certa.
Il 20 torno a manifestare se tutto va bene. Per la Fiom, devi sapere che, per il mio primo comizio da candidata importante, Bertinotti mandò Ciccio Ferrara che è stato segretario nazionale della Fiom. Insomma diciamo che ho un debole per questo ramo della Cgil con altri rami ci ho fatto a botte ma, alla grande. Anzi sai che faccio? Oggi vedo di mettere la foto di un comizio dove ci siamo io, Ciccio Ferrara, Fausto Bertinotti e gli altri vertici provinciali. Al tempo facevo parte della segreteria provinciale.
Condivido la tua preoccupazione quando ti poni il problema della differenza di situazione che c'è adesso, rispetto agli anni risorgimentali.
Mentre prima si voleva l'unità ora c'è chi vuole diventare un Nord indipendente...capisci da te cosa potrebbe succedere.
Dici che mi butteranno fuori dalla Lombardia per rispedirmi in Sicilia? :-) Poveri noi Sergio!

Un caro saluto;)

Anonimo ha detto...

Cara Infondoaimieiocchi
Molto difficile commentare questo blog. Io sono un miscuglio di idealismo (non necessariamente uguale al tuo) e di realpolitik, perciò penso che si debba, in genere, fare il massimo sforzo per raddrizzare le manchevolezze e le disuguaglianze (ma nel senso di "pari opportunità", non di puro assistenzialismo) ma che questo vada fatto con i mezzi esistenti e non con l'allegra finanza che, oltre a portarci alla incredibile situazione debitoria di oggi, non ha creato le basi per un futuro più roseo. Dobbiamo ricordarci che i debiti dello Stato sono nostri, non di un governo o di un altro, non importa chi li ha fatti, se ha fatto bene o male, se ha rubato o no, sono nostri e basta (gira gira dove va il cetriolo?) e li paghiamo ogni giorno, anche attraverso i prezzi del mercato rionale. Perchè dico questo? Molto semplice, lo dico perchè il welfare (io preferirei la dizione previdenza sociale) non può e non deve assorbire più risorse di quante non se ne possano produrre attraverso la buona gestione economica ed è perciò questa la risorsa primaria da coltivare. Ovviamente c'è anche un modo complementare per reperire fondi, e questo è un argomento più spinoso: ridurre gli sprechi. Per sprechi intendo sia l'investimento stupido di risorse in opere inutili o sbagliate sia quello più truffaldino che consiste nel gonfiare i costi per produrre fondi neri o "mazzette" a spese del contribuente. Questa però è una strada lunga, difficile e impervia così come quella del recupero dell'evasione fiscale. Per quanto possa apparire ingiusto (ed è ingiusto) un'azione poliziesca molto dura, volta a reprimere ogni forma di illegittimo arricchimento, sarebbe impopolare, contrastata anche dall'interno e non necessariamente proficua. Infatti sull'illegittimo si basa ormai una parte sommersa ma importante dell'economia e della stessa capacità concorrenziale del Paese. Occorre prima recuperare produttività, senza farlo a spese del salario come si è fatto finora, e quindi incentivare le iniziative economiche che producono benessere, cioè profitto e lavoro stabile. La coperta oggi è veramente corta e, se si tira da una parte, se ne lascia scoperta un'altra. Nessuno crede più nel sol dell'avvenire (giusto o sbagliato che sia) e tutti mordono il freno ma se non si ha la pazienza e lo spirito di sacrificio che consentono di ricostruire quanto è stato compromesso da un politica di miopi profittatori si cadrà in una crisi economica di foggia sudamericana e saranno cavoli acidi per tutti. La rivoluzione dei ricchi? Certamente è possibile! Anche se la parola rivoluzione in genere si applica a forme insurrezionali di tipo progrssista. Io vedo più probabile una sorta di golpe freddo, mascherato da democrazia, con un controllo capillare anche del privato di ciascuno, un assegno di sopravvivenza a fine ciclo lavorativo e svendita delle attività produttive a holding internazionali. Una sorta di neoliberismo di tipo settecentesco con forti caratteristiche di colonialismo (in qualche modo del resto siamo colonia da oltre sessantanni). Non penso che si potrà parlare di neofascismo. Il fascismo, per quanto ne so, aveva ancora delle radici sociali (L'INPS fu fondata in quell'epoca) e delle forti caratterizzazioni nazionaliste che comportavano un impulso forte all'economia interna. Lo stesso Mussolini aveva origini proletarie e, per quanti guasti abbia portato all'Italia (e sono guasti gravi), non l'ha fatto per arricchirsi. Questa non è una differenza da poco.
Julien

Anonimo ha detto...

Ciao Julian,

mi va di commentare solo l'ultimo rigo del tuo post.
Nel periodo di Mussolini, maestro, che mio nonno materno, maestro anche lui, portava ad esempio dicendo..."non lo ha fatto per arricchirsi", se ricordi bene c'era una legge contro il tradimento coniugale. Insomma le "corna" erano reato, eppure lui, la claretta poteva tenerla. Scusa ma io, chiamo arricchimento personale, ogni forma di privilegio rispetto ad un altro essere umano. Fai mente locale... che vita conduceva il Duce e quella che conduceva chi non aveva la tessere del partito. Tutti quanti abbiamo una scelta nella vita, lo scrivevo ieri al tuo amico del blog 24h, lo dico anche a te.
Il fegato vero, sta nel fare la scelta che sia meno traumatica per la società e non per noi stessi. Mussolini non l'avrà fatto per arricchirsi ma vedi poi che ha fatto. Non lo giustifico in niente. Tanto le paludi e le pensioni, se non ci avesse pensato lui con il suo fascio, lo avrebbe fatto qualcun'altro, magari senza trovare appoggio nelle bandacce nere con il teschio e l'olio di ricino.
Chi nasce proletario, facilmente può diventare capitalista, ma chi nasce borghese e diventa proletario...sta qui la vera sfida.
Ricorda che questo tipo di proletario sarà quello che darà la vita per le sue Idee.

ciao

Anonimo ha detto...

Cara Infondoaimieiocchi
Hai ragione, ma io non volevo difendere Mussolini, solo rilevare la differenza tra un disegno politico ed una politica panciafichista, mascherata da liberalismo (ma Mazzini era tutta un'altra musica) dove la volontà di arricchimento personale è più che evidente per chi ha gli occhi per guardare. Non ho vissuto l'epoca fascista perchè sono nato a cose finite ma ho ascoltato molte testimonianze di prima mano oltre che aver letto libri e visto gran parte del materiale documentario dell'epoca. La mia impressione è comunque che, bene o male che fosse, al fascismo non mancasse un vasto consenso popolare. Proprio per questo guardo con grande sospetto tutti coloro che sono maestri nel farsi pubblicità e creare consenso intorno al proprio nome prima ancora che intorno ad un'idea, o meglio, a volte, contro un'altra idea portata come spauracchio. Questo è il caso dell'attuale destrismo italiano, schierato contro il Komunismo (la k è voluta)usato come spaventapasseri maccartista ma è anche il caso di un centrosinistrismo che sa solo paludarsi di antiberlusconismo senza darsi a sua volta dei contenuti di prospettiva chiaramente riconoscibili dalla gente. Ora smetto perchè non voglio fare del qualunquismo grillista che considero cattiva premessa a qualunque futuro.
Viva Pancho Villa!
Julien

Anonimo ha detto...

Meno male che inneggi a Pancho Villa:-)! Da oltre un anno mi definisto zapatista. :-)
Vabbè, ora non mi resta che sperare nella clemenza della mia amica Grazia affinchè non tiri fuori la storia del Sup (Subcomandante Marcos)o svengo dalle risate;
Mi ci vorrebbe proprio!
Hai sentito cos'ha fatto Sarkozy? Ha detassato gli orari di straordinario per gli operai...fantastico no? In questo modo, si potrà spendere un pochino di più e quando i soldi vanno in circolo, un Paese ne trae beneficio.
W Marcos

Anonimo ha detto...

..non c'è verso ha ragione Sergio sei una comunistazza!!!!
:-)))))

Sergio ha detto...

Ma ti sembra possibile che io debba andare appresso a te per correggere l'indirizzo che lasci agli amici e che porta in America in un sito biblico? :-)))))))
Fai un copia/incolla con l'indirizzo che hai lasciato da Sillaba e vedi dove ti porta...eh eh eh. Troppe notti insonni?

Anonimo ha detto...

X Grazia

Oddiooooooo!!! lo sapevo, Grazia, otre ad essere "terapeutica", una "maga del PC" è, anche, un'ottima una sensitiva...ho parlato di lei qui e si è manifestata:-))))).
Meno male che si è limitata a darmi della comunistazza:-) e non ha fatto riferimento al Sup...ehm ehm, sarebbe stato imbarazzante!

X Serigio...

Carissimo, non ti sbagli affatto! Da qualche giorno non dormo bene...ora sono le 10.15 e mi sono svegliata circa 15 minuti fa, sto prendendo il caffè e sono pure senza occhiali...immagina un pò te!
Grazie per essere diventato il mio "correttore". Mi si intrecciano le dita se ho un pensiero poco piacevole che mi rode un pò. Ora vedo di fare una doccia che possa risvegliare l'unico neurone sopravvissuto:-).